La Trappola per la Piralide del bosso viene utilizzata in Europa per lo più tra maggio e settembre. In alcuni anni particolarmente caldi potrebbe essere utile l'utilizzo già da marzo sino a novembre. Il ciclo di riproduzione dura circa dai 45 ai 90 giorni, a seconda anche delle condizioni atmosferiche. Così in una stagione e in situazioni favorevoli, sono possibili anche due o tre nuove generazioni. Appendere la trappola vicino al bosso, al meglio in direzione del vento. In presenza di cespugli grandi meglio posizionare la trappola nel cespuglio. Con la trappola della Swissinno viene coperta una superficie di 200 mq. Al più tardi dopo 3 mesi, o comunque quando interamente coperto di insetti, si consiglia di sostituire il foglio adesivo e le pastiglie al feromone.
I maschi vengono attirati dal feromone (attrattivo sessuale) nella trappola e trattenuti dalla superficie adesiva. In questo modo i maschi non possono essere attivi nella riproduzione, si riduce il numero delle femmine fecondate e quindi delle uova e dei bruchi. I giovani bruchi compaiono dopo 14 giorni dal volo delle farfalle. Da questo momento andrebbero effettuati interventi contro le larve.
Ad esempio:
- raccolta dei bruchi
- lavaggio dei cespugli con un’idropulitrice
- soffocamento delle larve con sacchetti di plastica
- trattamento con un prodotto certificato per la disinfestazione delle piante
Importante:
Uova e larve della piralide del bosso sopravvivono all'inverno. Da metà marzo si possono notare le prime larve nel bosso e si rilevano i primi danni. Queste larve non sono rilevate dalla trappola per la piralide. Per questo si dovrebbe controllare la loro presenza nei cespugli e nel caso intervenire con una disinfestazione.
Da novembre, al più tardi, si può togliere la trappola, pulirla e riporla, così è pronta per l’anno seguente.
I ricambi sono disponibili in confezioni con due set
La Piralide del bosso è una farfalla notturna. Le larve di queste farfalle si nutrono solo di foglie e germogli. Le larve sono molto voraci e consumano in un giorno una quantità di foglie multiplo rispetto al loro peso. I notevoli danni ai bossi colpiti dalla piralide portano, in assenza di trattamenti, alla morte della pianta.
Le larve divorano i bossi dall'interno. Per questo le parti mangiate vengono spesso scoperte in modo tardivo.
Un primo elemento visivo sono zone morte o secche del bosso in rapida espansione. Ad una ispezione attenta è possibile rilevare la presenza di larve, ragnatele ed escrementi di larva. Le foglie sono mangiate. In caso di infestazione grave si sente odore di cavolo putrido.
Grazie al loro colore le larve si mimetizzano molto bene e si nascondono nelle ragnatele
Una pupa giovanissima è verde
Poi man mano che cresce diventa sempre più marrone
Un bruco adulto è marrone
In caso di gravi infestazioni, ampie zone di vegetazione sono state divorate. I rami sono coperti di ragnatele. L'infestazione è facilmente visibile anche dall'esterno.
Oltre alle foglie viene mangiata anche la corteccia verde e ciò porta alla morte della pianta.
La Trappola della Swissinno serve a stabilire il momento ideale per la lotta contro l'infestante. Poco dopo il primo volo, vengono deposte le uova. Dopo circa 14 giorni arrivano le giovani larve. Questo è il momento ideale per un trattamento antinfestante efficace.
Le femmine della piralide pronte per la riproduzione emettono nell'aria un odore dal proprio corpo (Feromone sessuale). I maschi ne vengono attratti anche da lontano. La trappola biotecnica di Swissinno utilizza tale Feromone come esca. I maschi volano nella trappola e vengono trattenuti dalla superficie adesiva del foglio. Il feromone è specifico per la piralide e non attira altri insetti.
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Posizionate una trappola ogni 200 mq circa. Qualora il giardino è ripartito in più zone, ad esempio davanti e dietro casa, vanno posizionate più trappole.
Le trappole vanno posizionate dall'inizio di maggio a fine settembre. In Europa Centrale ci si può attendere due nuove generazioni. Il momento esatto dipende comunque dalle condizioni meteorologiche e varia da regione a regione.
Il periodo di volo delle farfalle è breve e dura solo una o due settimane. Così, nel caso di due generazioni, vengono osservate farfalline a fine maggio e fine agosto.
In annate particolarmente calde o in Regioni calde, si arriva anche a tre generazioni. Le farfalle appaiono a maggio, luglio e settembre.
Le trappole andrebbero posizionate al meglio vicine al bosso e in direzione del vento. La piralide è attiva di notte e di giorno si nasconde tra le foglie del bosso. In cespugli grandi ha senso posizionare la trappola all'interno della pianta.
Le trappole vanno controllate almeno 2 volte la settimana.
Al più tardi dopo 3 mesi, o comunque quando interamente coperto di insetti, si consiglia di sostituire il foglio adesivo e anche le pastiglie al feromone.
La trappola non è pericolosa né per l'uomo né per gli animali domestici. Il feromone sessuale inserito nella trappola non è velenoso né dannoso e le sostanze emesse liberamente sono minime. Né api né bombi o altri insetti utili vengono danneggiati dalla trappola.
La trappola può essere utilizzata per anni. Le buste con le esche di ricambio (2 fogli adesivi e 2 pastiglie al feromone) vanno conservate al fresco e hanno una durata di due anni.
Tra i quattro stadi di sviluppo della Piralide del bosso, solo le larve sono quelle che possono essere combattute al meglio. Tutte le azioni antinfestanti si concentrano contro le deboli larve. Le farfalle, le uova e le pupe non possono essere combattute con successo.
- Nel caso di piante piccole, bruchi e ragnatele possono essere raccolti a mano.
- Trattare i cespugli con l'idropulitrice
- Trattamento con un antinfestante per piante adatto e certificato
Una adeguata potatura e concimazione possono facilitare una nuova germogliatura.
Importante:
Uova e giovani larve della Piralide del bosso sopravvivono all'inverno. Da metà marzo si possono notare le prime larve e i primi danni. Questi bruchi non possono essere rilevati dalla Trappola contro la piralide del bosso, per questo è necessario già a marzo controllare eventuali infestazioni di larve e in caso procedere con una azione disinfestante.
La Piralide depone le uova nella parte interna delle foglie del bosso. Dopo 3 giorni nascono le larve che iniziano a nutrirsi in modo vorace. Dopo 3-10 settimane i bruchi sono cresciuti e si trasformano in pupe all'interno del bosso, o in interstizi o fessure del circondario. Una settimana dopo nascono le farfalle. Nella loro breve esistenza, 1-2 settimane, c'è l'accoppiamento e vengono deposte le uova. Un ciclo dura 2-3 mesi. In un anno sono possibili da 2 a 4 nuove generazioni.